Radioterapia per il cancro al seno

L'oncologa radioterapista MSK, Melissa Zinovoy, e altri due medici che parlano con il paziente sdraiato per una scansione.

Gli oncologi radioterapisti come Melissa Zinovoy sviluppano un piano di trattamento personalizzato per ogni donna con cancro al seno che tiene conto delle dimensioni e della posizione precise della malattia.

La radioterapia utilizza raggi X ad alta energia per distruggere le cellule tumorali. Al Memorial Sloan Kettering, utilizziamo la radioterapia in molte situazioni diverse per le donne con cancro al seno.

La radioterapia richiede un’attenta pianificazione. MSK dispone di un team dedicato di radioterapisti, radioterapisti, fisici medici e altri esperti il cui unico obiettivo è il cancro al seno. Il loro obiettivo non è solo quello di eliminare le cellule del cancro al seno, ma anche di prevenire gli effetti collaterali delle radiazioni mantenendo al sicuro i tessuti e gli organi sani vicino al seno.

Comprendiamo che il trattamento quotidiano può essere impegnativo per le donne con una vita frenetica. Il team di senologia di MSK offre i trattamenti radioterapici più avanzati nelle nostre sedi di Nassau e Commack, a Long Island; Contea di Westchester; e Basking Ridge e Middletown, New Jersey; così come a Manhattan, così puoi ricevere cure più vicino a casa.

I team di medici di tutte le nostre strutture sono riconosciuti a livello nazionale per la loro esperienza e i loro contributi nel campo della radioterapia oncologica. Inoltre, le donne di cui ci prendiamo cura hanno accesso ai più recenti progressi terapeutici e studi clinici in ogni sede.
 

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Radiazioni dopo la nodulectomia

Gli esperti di MSK raccomandano il trattamento con radiazioni dopo una nodulectomia per ridurre le possibilità che il cancro si ripresenti. Questo approccio (nodulectomia seguita da radioterapia) è noto come terapia conservativa del seno.

Un ciclo di radiazioni inizia tra le sei e le 12 settimane dopo l’intervento di nodulectomia. Più frequentemente, ci rivolgiamo all’intero seno (radiazione dell’intero seno). In alcuni casi, trattiamo anche i linfonodi vicini.

Potremmo essere in grado di mirare solo alle aree del seno che hanno il cancro utilizzando un metodo chiamato irradiazione parziale del seno, o PBI. Questo è appropriato per le donne con carcinoma mammario in fase iniziale, il che significa che hanno piccoli tumori e nessun segno di cancro nei linfonodi. Questo approccio ci consente di trattare una porzione più piccola del seno.

La durata del trattamento PBI è in genere di sole una o due settimane, rispetto alle tre o quattro settimane del trattamento dell’intero seno. Poiché meno tessuto mammario è esposto alle radiazioni, il PBI può ridurre il rischio di effetti collaterali senza aumentare le possibilità di recidiva del cancro al seno.

Breast Cancer Surgeons, Doctors and Other Experts
Our breast cancer doctors, specialized nurses, and other healthcare professionals provide compassionate, innovative care, and each one is an expert in the disease.

Radiazioni dopo mastectomia

Dopo aver subito una mastectomia, alcune donne hanno un rischio moderato o alto di lasciare cellule microscopiche. Queste cellule possono nascondersi nella parete toracica o nei linfonodi che drenano il liquido dall’area intorno al tumore.

Per questo motivo, a volte è necessario trattare la parete toracica o il seno ricostruito e i linfonodi circostanti con la radioterapia post-mastectomia. Questo trattamento dura in genere da cinque a sei settimane.

I nostri chirurghi plastici e radioterapisti lavorano insieme per offrire radiazioni alle donne che si sottopongono alla ricostruzione del seno subito dopo la mastectomia. La chiave del successo è la collaborazione tra tutti i nostri medici, inclusi chirurghi plastici, chirurghi del seno, oncologi medici e radioterapisti. Questo approccio di squadra offre ai nostri pazienti risultati eccellenti, incluso un basso tasso di complicanze.

Le donne che necessitano di terapia sistemica, come la chemioterapia, possono ricevere radiazioni dopo il completamento della chemioterapia.

Radiazioni per il carcinoma mammario metastatico

Per le donne con cancro al seno che si è diffuso ad altre parti del corpo, le radiazioni possono essere utilizzate per aiutare con i sintomi nell’area interessata. Le radiazioni sono particolarmente utili per il cancro che si è diffuso alle ossa e causa dolore. Le radiazioni possono aiutare ad alleviare il dolore in circa l’80% delle donne.

Tipi di radiazioni per il cancro al seno

La radioterapia a fasci esterni è la forma più comune di radioterapia per il cancro al seno. In questo approccio, una macchina chiamata acceleratore lineare, o LINAC, produce radiazioni. La radiazione viene erogata sotto forma di fasci di raggi X mirati con precisione.

MSK eroga radioterapia a fasci esterni in vari modi. Questi approcci sono progettati per adattare il più possibile i trattamenti radioterapici alle dimensioni e alla posizione esatte del cancro, mirando specificamente alle cellule tumorali evitando effetti collaterali.

Offriamo anche radioterapia interna sotto forma di brachiterapia. La brachiterapia è generalmente riservata alle donne che ricevono irradiazione parziale al seno dopo nodulectomia.

Scopri di più sulle tecniche che il nostro team di radioterapia per il cancro al seno raccomanda frequentemente.

MSK preciso™
VIDEO | 01:01

What Is Hypofractionation?

Learn what it means to receive hypofractionated radiation therapy in this short animation.
Dettagli del video

Molte donne con carcinoma mammario in stadio iniziale possono ricevere radioterapia ipofrazionata dopo una nodulectomia (intervento chirurgico per rimuovere il tessuto mammario canceroso). Questa forma di radioterapia è anche chiamata MSK PreciseTM. La dose di radiazioni che viene somministrata con ogni trattamento è maggiore rispetto alla radioterapia standard, ma viene somministrata in un minor numero di trattamenti in un periodo di tempo più breve. Questo approccio può ridurre le reazioni cutanee e gli effetti collaterali. Mantiene anche la promessa di essere meno dirompente per la vita quotidiana pur essendo efficace.

Radioterapia a intensità modulata per il cancro al seno

Nella radioterapia a intensità modulata (IMRT), uno speciale programma informatico viene utilizzato per creare un piano di dose personalizzato per erogare radiazioni al seno. Questa tecnologia previene i cosiddetti punti caldi. Queste sono aree che ricevono più radiazioni di altre a causa della forma del seno. L’IMRT riduce anche al minimo gli effetti collaterali. In situazioni particolari, l’IMRT viene utilizzato anche per limitare la dose di radiazioni ai linfonodi che richiedono un trattamento o agli organi vicini al seno, come il cuore e i polmoni.

Scopri di più su IMRT.

Radioterapia guidata da immagini per il cancro al seno

Nella radioterapia guidata da immagini (IGRT), i medici e i radioterapisti utilizzano tecnologie di imaging, come i raggi X e le scansioni TC, per localizzare il tumore appena prima di somministrare la dose di radiazioni. Questo viene fatto mentre i pazienti sono in posizione di trattamento. Il risultato è un’erogazione più accurata delle radiazioni direttamente al tumore. L’IGRT è usato principalmente per il cancro al seno che si è diffuso (metastatizzato) ad altre parti del corpo.

La radioterapia stereotassica corporea è un approccio molto simile. È raccomandato anche per il carcinoma mammario metastatico.

Scopri di più su IGRT.

Terapia protonica per il cancro al seno

Alcune donne possono beneficiare di una forma avanzata di radioterapia chiamata terapia protonica. La terapia protonica viene erogata da un dispositivo chiamato ciclotrone. Invia un fascio di minuscole particelle cariche di energia chiamate protoni al seno. Ciò consente ai nostri medici di somministrare la dose necessaria al tumore, massimizzando la possibilità di distruggerlo, abbassando al contempo la dose al tessuto normale. Ciò riduce il rischio di effetti collaterali correlati al trattamento.

Che cos’è la terapia protonica?

Ottieni le risposte ad alcune delle domande più comuni che i nostri medici di terapia protonica ricevono dai pazienti.

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I pazienti che beneficiano maggiormente della terapia protonica sono quelli che richiedono un trattamento dei linfonodi o quelli che hanno subito precedenti radiazioni. Questa tecnologia all’avanguardia è disponibile in un numero limitato di sedi negli Stati Uniti. MSK è uno dei centri leader al mondo che utilizza la terapia protonica per il cancro al seno.

Scopri di più sulla terapia protonica.

Irradiazione parziale del seno mediante brachiterapia

La brachiterapia prevede il posizionamento di radiazioni direttamente nel tumore. Se il tumore è già stato rimosso chirurgicamente, la radiazione viene posizionata nell’area in cui si trovava il tumore. In questo modo, la brachiterapia può essere pensata come un approccio per trattare il cancro dall’interno verso l’esterno.

La brachiterapia è uno dei diversi modi in cui le radiazioni possono essere erogate dopo una nodulectomia. A seconda della situazione, dei dettagli clinici e delle preferenze del paziente, possiamo raccomandare uno degli approcci di radioterapia a fascio esterno sopra elencati invece della brachiterapia. I medici di MSK sono esperti nazionali con esperienza in entrambe le tecniche.

Scopri di più sulla brachiterapia.

Radioterapia della mammella prona

In questo metodo, i pazienti si sdraiano a pancia in giù (invece che sulla schiena). La radiazione è diretta al seno interessato mentre pende attraverso un’apertura nel lettino. Questo approccio può ridurre l’esposizione alle radiazioni agli organi vitali vicini, come il cuore e i polmoni. È stato dimostrato che l’irradiazione del seno prono riduce l’ustione da radiazioni sulla pelle. La ricerca ha anche dimostrato che questa terapia è particolarmente utile per le donne con seno grande.

Trattenuta del Respiro dell’Inspirazione Profonda

In questo approccio, i nostri esperti radioterapisti guidano le donne con cancro al seno sinistro attraverso una tecnica di respirazione chiamata deep inspiration breathhold (DIBH). Riduce al minimo il rischio di lesioni cardiache.

I pazienti trattengono il respiro in modo che i polmoni spingano il cuore lontano dal seno mentre la radiazione viene erogata. Il nostro programma informatico specializzato spegnerà la radiazione nell’istante in cui il paziente inizia a smettere di trattenere il respiro. Ciò garantisce che il raggio non colpisca il cuore se si sposta nel campo di radiazioni. Misuriamo in anticipo la capacità polmonare dei pazienti per assicurarci che il nostro approccio sia accurato.

Radioterapia Sperimentazioni cliniche per il cancro al seno

Gli studi clinici sono studi di ricerca che testano nuovi trattamenti per vedere quanto bene funzionano e confermano che sono sicuri. Le donne che scelgono di partecipare a uno studio presso MSK ricevono i trattamenti antitumorali più avanzati disponibili, a volte anni prima che siano disponibili altrove.

Offriamo una serie di opzioni di sperimentazione clinica per le donne con carcinoma mammario che stanno ricevendo radioterapia. Ad esempio, i ricercatori di MSK stanno conducendo uno studio nazionale sull’uso della terapia protonica per limitare le malattie cardiache indotte dalle radiazioni. Il nostro team sta anche testando le radiazioni in combinazione con nuovi farmaci, come l’immunoterapia per il carcinoma mammario ricorrente.

Trova uno studio clinico per la radioterapia del cancro al seno.

Perché scegliere di sottoporsi alla radioterapia mammaria al Memorial Sloan Kettering

  • Per erogare le radiazioni nel miglior modo possibile, è necessario un team dedicato di medici, infermieri, terapisti, fisici e pianificatori del trattamento. Il nostro team di cancro al seno è uno dei più grandi ed esperti del paese.
  • I nostri radioterapisti hanno accesso ed esperienza con ogni singola forma di radioterapia disponibile. Non esiste un solo tipo di radiazione per tutte le donne di cui ci prendiamo cura. Ma con la nostra profonda esperienza, possiamo selezionare la tecnica migliore per ogni singola donna e adattare il nostro approccio secondo necessità.
  • Il nostro team di fisici medici garantisce che la dose di radiazioni che ogni donna riceve sia mirata in modo accurato e sicuro al tessuto tumorale e risparmi il tessuto normale vicino.
  • Consideriamo i dettagli di ogni donna unica. Le nostre pubblicazioni hanno dimostrato che la nostra cura personalizzata porta a risultati superiori.
Listen Now: The Role of Radiation Therapy in the Treatment of Breast Cancer
Understand what radiation is, how MSK's experts include it in a patient's treatment plan, and how radiation schedules are planned.

Effetti collaterali delle radiazioni per il cancro al seno

I trattamenti radioterapici oggi sono molto precisi e provocano pochi danni alla pelle circostante o ai tessuti sani. Molte donne tollerano molto bene la radioterapia al seno e riportano pochi effetti collaterali duraturi.

Detto questo, dopo alcune settimane di radiazioni, i pazienti possono sperimentare:

  • una condizione simile a una scottatura solare sulla pelle
  • cambiamenti nel colore della pelle
  • gonfiore e pesantezza al seno
  • fatica

I nostri radioterapisti spiegheranno in dettaglio cosa aspettarsi e quando è probabile che compaiano effetti collaterali. Possono anche prescrivere una crema topica per ridurre al minimo eventuali cambiamenti nella pelle. L’affaticamento che le donne sperimentano durante il trattamento varia notevolmente, ma in generale le donne possono rimanere attive in tutte le loro normali attività quotidiane. La maggior parte delle donne è in grado di continuare a lavorare durante il corso della cura.

Altri effetti collaterali possono comparire mesi o anni dopo la fine del trattamento. Questi sono chiamati effetti tardivi.

Gli effetti tardivi delle radiazioni per il cancro al seno non sono comuni, ma possono includere:

  • infiammazione polmonare, soprattutto per le donne che hanno ricevuto anche la chemioterapia
  • lesione al cuore in caso di esposizione cardiaca significativa
  • linfedema nel braccio, specialmente quando la radioterapia viene somministrata dopo la dissezione linfonodale

Il team di esperti di radiazioni di MSK prende ogni precauzione per ridurre al minimo le lesioni al cuore e ai polmoni. Siamo in prima linea nella ricerca per trovare nuovi modi per prevenire e trattare il linfedema. Abbiamo anche un team dedicato di esperti in riabilitazione e medicina integrativa per aiutare a gestire questo effetto collaterale del trattamento del cancro al seno.